FESTEGGIAMENTI PER LA VITTORIA DELLO SCUDETTO
ARMINIA, 13 Maggio 2007 - L'Arminia Nicofeld è campione d'Italia. Per la prima volta nella sua storia. Uno scudetto conquistato con 2 giornate di anticipo, 65 punti, 19 vittorie, 8 pareggi e 9 sconfitte. Lo scudetto dei record. Il cielo è nerazzurro.
È lo scudetto di Niccolò Soli. Presidente, magnate, papà nerazzurro. Ma soprattutto tifoso. Ha speso tanto in agosto, soldi ed emozioni. Tutto per arrivare alle 16.45 del 13 Maggio, al triplice fischio finale di Fi(si)camente Imbattibili-Arminia Nicofeld. Per godersi un trionfo strameritato. Perchè chi ha sofferto tanto sa gustare più profondamente la vittoria. Per guardare tutti dall'alto. Per vedere Arminia vestita di nerazzurro. Per continuare la tradizione familiare di successi.
È lo scudetto di Niccolò Soli. Un presente da grande allenatore. Invidiato. Discusso. Ma capace di vincere, anzi di stravincere, e di farlo con il gioco sempre come filo conduttore. Forte nel gestire un gruppo di tanti campioni, ma capace di tendere la mano a chi ha sbagliato (vero Cozza?) senza anteporre l'orgoglio al buon senso. Forte delle proprie idee. Capace di parlare senza dover per forza usare il "politichese".
È lo scudetto dei giocatori. Perchè in campo ci vanno loro. E quindi merito alla vecchia guardia, a Panucci, a Oddo, che in campo ci hanno messo l'esempio, e fuori la faccia. E non da oggi. Merito ai nuovi acquisti, decisivi per compiere il salto di qualità. Alle sorprese come G.Rossi, alle conferme come Corini, e al campione consacrato in nerazzurro. Indovinato: parliamo del capitano Francesco Totti. "Er Pupone", talento cristallino diventato continuo, genio che ha saputo ridurre la sregolatezza, attaccante illuminato diventato spietato goleador.
È lo scudetto dei tifosi. Innamorati. A prescindere. Nelle gioie e nei (passati) dolori. Si sono cementati nelle delusioni, sfogati in pomeriggi e serate amare. È l'ora del riscatto. Della liberazione. Dell'orgoglio. Della gioia sfrenata. Perchè è scudetto. Perchè per loro nerazzurro è sempre stato sinonimo di bello. Ma da stasera lo è ancora di più. C'è più gusto ad essere tifosi dell'Arminia.
ARMINIA - Stendardo fuori dalla sede della società
ARMINIA - Il pulman sommerso dai tifosi
ARMINIA - Folla in delirio in Piazza Arminia
ARMINIA - Piazza Arminia in delirio per la vittoria
ARMINIA - Uno scatenato Hernan Crespo festeggia lo scudetto
ARMINIA - Battute tra i tifosi dell'Arminia
ARMINIA - La folla in Piazza
